Il giorno 22 Ottobre 1999 veniva fodata WAVES – World Association of Volunteers for Emergencies and Solidarity – Onlus, con sede in Villasanta, Piazza Martiri della Libertà n°20.
L’associazione persegue lo scopo di solidarietà sociale senza fini di lucro, attuando interventi assistenziali volontarie gratuiti, sia individuali che in gruppi organizzati, rivolti prevalentemente a persone afflitte da situazioni di svantaggio fisico, psichico ed economico, ovvero determinati da condizioni di degrado, emarginazione o grave stato di difficoltà, sia in Italia che all’estero, con particolare riguardo ai Paesi in via di sviluppo.
A tal fine l’attività dell’associazione sarà prevalentemente rivolta a:
1) realizzare progetti finalizzati all’educazione sanitaria di base, preventiva, terapeutica e delle catastrofi, costituzione dei servizi sociosanitari, prevenzione e terapia dell’handicap
2) realizzazione studi, ricerche, progetti per la promozione e l’attuazione di programmi di cooperazione con i paesi in via di sviluppo
3) realizzare progetti e iniziative finalizzate alla solidarietà con le popolazioni e le organizzazioni in lotta contro ogni forma di razzismo e di oppressione
4) realizzare la costruzione di centri di riferimento per l’alfabetizzazione, l’assistenza sanitaria, le attività artigiane e l’assistenza sociale nei paesi in via di sviluppo
5) realizzare programmi di sviluppo in collaborazione anche con altre associazioni e istituzioni
6) realizzare attività di informazione, sensibilizzazione ed educazione allo sviluppo sui temi inerenti la cooperazione internazionale, le relazioni interculturali e il trasferimento di tecnologie
7) realizzare l’organizzazione di corsi e seminari per la formazione tecnica, scientifica, professionale e culturale dei propri soci e per le persone che intendono operare nei vari settori della cooperazione allo sviluppo, nell’emergenza e catastrofi
8) realizzare lo svolgimento di azioni di sensibilizzazione, educazione allo sviluppo e informazione nei confronti delle varie componenti della societàitaliana ed internazionale
9) realizzare dei progetti di promozione sociale nei PVS, con lo scopo di favorire l’autosufficienza economica dei settori più poveri della popolazione
10) realizzare o contribuire alla realizzazione di programmi di sviluppo in collaborazione con ONG, associazioni locali e istituzioni statali
11) realizzare assistenza ai profughi, rifugiati anche attraverso l’intervento su ospedali,ambulatori, la fornitura di medicinali, attrezzature sanitarie
12) realizzare la riabilitazione di strutture sanitarie, medico-chirurgiche, scolastiche, orfanotrofi e di tutte le strutture a carattere medico, sanitario, riabilitativo, a carattere sociale
13) realizzare progetti di ricerca scientifica applicata e programmi di scambi culturali
14) intervenire in situazioni di emergenza provocate da calamità naturali o da eventi umani, prestare soccorso alle popolazioni vittime di guerre, disastri e conflitti
15) intervenire anche in situazioni di particolare emergenza a sostegno delle popolazioni locali
16) intervenire con propri mezzi nell’emergenza e nell’assistenza medico-chirurgica e riabilitativa
17) intervenire nell’assistenza di rifugiati e campi profughi
18) intervenire prestando soccorsi di emergenza ai feriti organizzando ospedali e centri riabilitativi
19) intervenire addestrando personale a far fronte alle necessità mediche e chirurgiche in caso di conflitti
20) intervenire e inviare volontari e personale specializzato nei PVS per solidarietà, fratellanza e per gli scopi prefissi dall’associazione
21) promuovere attività di formazione culturale e professionale anche in collaborazione con altre istituzioni e organismi
22) promuovere e organizzare centri di documentazione e formazione, collegati anche con organismi operanti in settori analoghi
23) promuovere la cultura dell’accoglienza, dell’emergenza e della solidarietà organizzando incontri, convegni, dibattiti, con l’ausilio di pubblicazioni e testi inerenti gli scopi statutari dell’associazione
24) promuovere progetti di animazione per lo sviluppo comunitario e associativo, centri sociali, valorizzazioni delle culture popolari e del patrimonio culturale, delle risorse storiche e archeologiche
25) promuovere l’educazione sanitaria di base, medicina preventiva e terapeutica, valorizzazione della medicina tradizionale, costituzione di servizi socio sanitari, prevenzione e terapia dell’handicap
26) promuovere il miglioramento della produzione agricola e del patrimonio zootecnico e ittico, educazione alimentare, assistenza tecnica a cicli produttivi, sviluppo rurale
27) promuovere la formazione di operatori, tecnici, ricercatori, cooperanti, volontari idonei ad intervenire in ambito di programmi specifici